Personaggi di estrema destra, tra cui sostenitori del nazismo, estremisti anti-gay e suprematisti bianchi, si affollano su Threads

@fediverso

Grazie a @filippodb per avere segnalato questo interessante articolo di Camden Carter e Jack Winstanley pubblicato su Media Matters.

Mi ricorda molto quando, durante la #twittermigration di ottobre 2022 e di marzo 2023, mastodon è stato invaso da una certa quantità di razzisti e suprematisti, negazionisti di ogni genere che hanno subito voluto mettere alla prova la moderazione delle diverse istanze.

C’è da dire che quelle persone non sono durate molto qui nel fediverso, ma il punto è che quelle persone qui da noi non davano alcun valore che non fosse la loro partecipazione: se la loro partecipazione era problematica li si invitava ad andare altrove!
Meta invece sarà interessata a liberarsene? Del resto, per Meta, quegli utenti costituiscono uno scrigno di dati personali e comportamentali…

Vedremo cosa succederà!
mastodon.uno/@filippodb/110681…

    • informapirata@poliverso.orgOP
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      1
      ·
      1 year ago

      @Kir @C_Gajewski

      > Credo sia banalmente una questione di
      > A) numeri
      > B) altoritmo

      Anche, ma non solo. La componente culturale del fediverso è caratterizzata da una conoscenza di strumenti non mainstream. Anche gli utenti provenienti da Twitter grazie alla notorietà acquisita da mastodon, hanno ormai avuto modo di conoscere temi come il software libero, la netiquette, la decentralizzazione, il self hosting, l’impatto algoritmico, il puratismo, l’hacking virtuoso e il crowdfunding.
      Questi temi sono di nicchia, ma chi li viene a conoscere non può più ignorarli.

      Quindi sì: l’aspetto culturale è determinante.